Biography
IL TETRAONE
Ana Liz Ojeda – violino
Alice Bisanti – viola
Paolo Ballanti – violoncello
Valeria Montanari – fortepiano
Giovanni Valgimigli – contrabbasso
Il Tetraone è un quartetto d’archi con pianoforte formatosi nel 2011 in seno ad Accademia Bizantina. Lo scopo è quello di unire l’amicizia e il gusto di suonare assieme dei singoli componenti ad uno dei repertori più interessanti e completi musicalmente che ci offra la storia della musica. Il Tetraone, naturalmente, utilizza strumenti originali, con particolare attenzione alla montatura, all’accordatura e al temperamento del periodo storico. L’utilizzo di questi mezzi, uniti allo studio filologico della partitura, alla cura del suono, alla ricerca dei timbri storici e della trasparenza, permettono la realizzazione di nuove letture ed interpretazioni del grande repertorio.
Il quartetto si amplia ed evolve con l’aggiunta di Giovanni Valgimigli, contrabbassista di Accademia Bizantina, per riscoprire il repertorio di quintetto col contrabbasso, il cui brano più famoso è certamente “La Trota” di Franz Schubert, ma che riserva tante altre sorprese, sconosciute al grande pubblico, di grande interesse e bellezza.
Il Tetraone, fin dalla sua fondazione, si avvale della collaborazione di Francesco Zanotto e della sua collezione di strumenti a tastiera da cui sceglie, per ogni programma, lo strumento filologicamente adeguato.
••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••
IL TETRAONE
Ana Liz Ojeda – violin
Alice Bisanti – viola
Paolo Ballanti – cello
Valeria Montanari – fortepiano
Giovanni Valgimigli – contrabass
Il Tetraone is a piano quartet formed in 2011 within Accademia Bizantina.
The aim is to combine friendship and the joy of playing together of each musician, deepening one of the most interesting repertoire that the history of music offers.
Il Tetraone, naturally, performs on historical instruments, with a particular care to instrument’s fittings, tuning and temperament referred to the historical period.
Using these means, together with a filological approach to the score, the care of sound, the research of timbre and trasparence, the group is able to propose a new lecture and interpretation of this great repertoire.
The piano quartet expands and evolves with the addition of Giovanni Valgimigli, contrabass player from Accademia Bizantina, to explore the repertoire of piano quintet with contrabass, whose most famous masterpiece is certainly “The Trout” by Franz Schubert, but that reserves many other surprises, less well known by the audience, so fully beautiful and interesting.