ALICE BISANTI – viola
Nata a Milano nel 1977, inizia giovanissima gli studi al Conservatorio G.Verdi di Milano dove consegue nel 1995 il diploma di flauto traverso sotto la guida di M. Kessick e il diploma di maturità al liceo musicale annesso al Conservatorio. Nel 1999 si diploma in viola presso il Conservatorio Nicolini di Piacenza sotto la guida di W.Janssen. Si perfeziona all’Accademia L. Perosi di Biella con S.Braconi e all’Accademia del Teatro alla Scala con A. Ghedin.
Intraprende fin da subito un’intensa carriera orchestrale collaborando dal 1999 al 2003 con importanti orchestre nazionali ed estere. Nel 2003 entra stabilmente a far parte dell’Orchestra da camera Milano Classica con cui svolge ogni anno una prestigiosa stagione concertistica alla Palazzina Liberty di Milano, i cui concerti sono replicati in altri teatri italiani. Dal 2006 ricopre il ruolo di prima viola dell’orchestra collaborando, tra gli altri, con aritisti quali M. Hugget, S. Kuijken, E. Gatti, E. Onofri, e si esibisce regolarmente nella stagione cameristica di in diverse formazioni con le altre prime parti. Ha inoltre preso parte a numerosi concerti in altri ensemble cameristici coi quali ha inciso per le etichette Tactus, Dinamic e Velut Luna. Il suo interesse per la musica antica la spinge ad approfondire lo studio della prassi esecutiva. Nell’estate del 2007 consegue la borsa di studio alla Dartington Summer School of Music in Inghilterra per il corso di viola barocca di W. Reiter. Nel 2007 vince la borsa di studio all’Accademia Internazionale della Musica di Milano, si perfeziona con G. De Rosa e ricopre il ruolo di prima viola dell’orchestra barocca in tutte le produzioni. In seguito inizia a collaborare con gruppi specializzati quali: Accademia Litta di C. De Martini e La Follia Barocca di E. Casazza. Dal 2008 ad oggi collabora stabilmente con Accademia Bizantina di O. Dantone, con cui si esibisce nelle più importanti sale da concerto di tutta Europa e partecipa inoltre alle Rassegne del gruppo in formazioni cameristiche. Sempre nel 2008 viene invitata da G. Antonini a collaborare con Il Giardino Armonico, con cui tutt’oggi svolge un’intensa attività concertistica nelle più prestigiose sale europee.
Suona una viola Josephus Rauch del 1789.